Lorenza Bolgiana

Yoga, Pranayama e Meditazione
Insegnante di Yoga, Pranayama e tecniche di Meditazione diplomata presso: F.A.R.O.- Nonterapia® (Lugano, Svizzera) I.S.Y.C.O.(Milano) e UISP Toscana.
Il suo profilo
Credo che lo Yoga abbia fatto parte di tutta la mia vita, dall’infanzia ad ora che ho quasi quarant’anni. Fin da bambina ho avuto la fortuna d’incontrare questa disciplina proposta dal Maestro Carlo Patrian, uno dei pionieri italiani dello Yoga in Occidente, avevo cinque o sei anni e certo non ero in grado di capire quali preziosi insegnamenti mi venissero impartiti, ma ricordo quanto mi piacesse stare in posizione sulla testa (Shirshāsana), o sedere nel loto (Padmāsana), leggere i miei libri nella posizione della “pinza divaricata” (variante di Pashcimottānāsana), respirare potentemente a mantice con Bhastrika Pranayàma: respiri che mi davano euforia, che facevano girare la testa, respiri che mi hanno fatta crescere.
Con il passare degli anni sono spesso tornata allo studio dello Yoga e delle discipline orientali in generale, per ricercare un equilibrio e un benessere interiore e fisico che avevo perduto e che i mezzi offerti dal sistema della cultura occidentale (medicina, psicologia ecc.) mi sembravano incapaci di procurare o mantenere.
Sono nata e cresciuta a Milano, una città già molto inquinata e caotica, dalla prima adolescenza ho sempre sofferto di una forte allergia a quasi tutto quello che avevo attorno (non scherzo!): polvere, acari, peli, pollini, solventi.. logicamente la rinite allergica m’impediva di respirare e spesso soffrivo di crisi d’asma durante le quali “soffocavo” letteralmente.
Nelle tecniche Yoga non sono contemplati solo gli esercizi ginnici noti come Asāna e quelli noti come Pranayàma o respirazioni, ma anche una lunga serie di atti fisici destinati alla purificazione del corpo o di qualche suo organo in particolare.
Seguii con estrema precisione alcune delle pratiche di “lavaggio interno” ed alcuni Kriya (o purificazioni) che comprendevano particolari respirazioni, Mudra (gesti) e Bandha (chiusure) e ciò mi dette presto una bella sensazione di benessere che col passare del tempo divenne la soluzione ai miei problemi fisici. La sensazione di successo e di fiducia nella capacità di risolvere da sola i miei problemi mi aveva pervaso completamente, dandomi una straordinaria forza e ottimismo nell’affrontare la vita.
Sono sempre stata affascinata da una disciplina che, invece di essere basata solo su una semplice osservazione oggettiva del mondo, dia importanza più che altro all’approccio diretto con se stessi e rivaluti la dimensione soggettiva dell’esperienza.
Ad un certo punto della mia vita, verso i vent’anni ho sentito il desiderio di avvicinarmi anche all’Ayurveda la medicina tradizionale indiana e da quel momento in poi la mia pratica dello Yoga e lo studio dell’Ayurveda sono andati di pari passo, in quegli anni ho anche lasciato la mia città natale per andare a vivere in Toscana, prima a Massa Carrara poi a Saturnia e a Grosseto.
Ho studiato con le Maestre Marisa Gussoni e Gabriella Cella per diversi anni approfondendo le tecniche Yoga che sostengono la donna nei momenti di cambiamento della sua vita, e dopo l’illuminante incontro con la Maestra Selene Calloni Williams ho portato a compimento il percorso di formazione all’insegnamento delle tecniche Yoga previsto dal programma quadriennale F.A.R.O. di Nonterapia® ed ho deciso di fare della mia esperienza personale con lo Yoga, un’esperienza professionale iniziando ad insegnarlo.
Ho insegnato Yoga per circa sei anni in una struttura accademica per le discipline orientali a Grosseto, l’Accademia Hanima dove ho avuto occasione di vivere momenti molto belli e gratificanti insegnando ad un gruppo numeroso di persone speciali; mi sono dedicata solo ed esclusivamente allo Yoga ed all’Ayurveda, ho potuto recarmi in India e praticare lo Yoga nei luoghi che l’hanno visto nascere e dove saggi eremiti ne preservano le segrete tradizioni, inoltre, in quegli anni, con grande soddisfazione, ho potuto proporre questa disciplina anche in corsi di preparazione al parto, corsi per persone diversamente abili ed agli anziani.
Nel 2006 ho finalmente realizzato il sogno che avevo fin da ragazzina, mi sono trasferita su questa magnifica isola, il luogo che meglio rispecchia i miei paesaggi interiori e posso contemplare intorno a me, nella natura potente: le albe, i tramonti, le stelle, il vento che scuote anche l’anima, le tempeste vere ed “interiori”.
Qui e ora la natura si può rivelare senza che case e palazzi la nascondano ai miei occhi.
Qui ho scelto di crescere i miei tre figli e qui continua la mia vita, passo dopo passo, giorno dopo giorno, respiro dopo respiro…